Quando approcciamo i discorsi con un’impresa cerchiamo di capire le esigenze iniziali, capita spesso che approfondendo i discorsi si arriva poi a creare un piano di welfare aziendale con altre finalità rispetto a quelle iniziali.
Sono convinto del fatto che coinvolgere le persone nel realizzare un piano di welfare faccia scattare un meccanismo di ascolto e di orientamento alle persone che si tramuta in un meccanismo virtuoso di creazione di benessere.
Ho creato il concetto di welfare partecipativo proprio per questo, perché sono convinto che non può esistere alcun obiettivo di benessere senza un coinvolgimento attivo delle persone.
Un piano di welfare introdotto in azienda ti dà la possibilità di iniziare a cambiare una cultura aziendale vecchia proiettandoti nel futuro, creando quella squadra che prima non esisteva e ci riesce perché siamo persone e le persone quando vengono ascoltate si sentono parte di un qualcosa.
Spesso un regolamento welfare è solo una scusa per iniziare questo cambiamento.
Questo però non significa che non va costruito bene e che non merita le giuste attenzioni, diffidiamo da regolamenti prestampati e non personalizzati in base alle esigenze aziendali e dei lavoratori, a NOI piace pensare al regolamento come strumento iniziale per dare il via al cambiamento aziendale orientato al benessere delle persone, che strizzi l’occhio ai vantaggi economici che dobbiamo ottenere insieme all’impresa.
Ho realizzato diversi progetti di welfare in realtà aziendali differenti tra loro ma ciò che accomuna tutti i piani realizzati è il risultato, la soddisfazione tangibile delle persone che si rendono conto di far parte di realtà aziendali attente alle persone.
Per tornare quindi alla domanda iniziale, cosa offriamo a chi vuole realizzare un piano di welfare?
Offriamo l’ascolto delle loro esigenze, la competenza e l’esperienza per realizzare un qualcosa che quelle esigenze le soddisfi.
Ma soprattutto offriamo la possibilità di cambiamento, di innovazione nell’approccio lavorativo orientato alle persone, spesso le nostre consulenze sul welfare diventano percorsi di formazione ed affiancamento costante per imprenditori o manager.
Avere a disposizione professionisti pronti ad ascoltarti e consigliarti, attraverso un punto di vista innovativo ed orientato al benessere di tutte le persone, è straordinario.
Nel corso degli anni abbiamo modificato le modalità di realizzazione dei regolamenti welfare in base all’evoluzione normativa ma anche in base al cambiamento delle esigenze aziendali, arrivando a creare dei piani strutturati e personalizzati in base alle esigenze del datore di lavoro e dei lavoratori.
Oggi prevediamo questo:
- La realizzazione di un piano welfare in 7 settimane;
- La previsione di un percorso formativo per coinvolgere i lavoratori nei successivi 12 mesi;
- L’analisi del clima aziendale dopo 6 mesi dalla realizzazione del regolamento ed a chiusura dell’anno per valutare gli obiettivi raggiunti.
Vi prendete non solo il vantaggio del welfare a livello normativo ma vi assicurate un supporto costante e continuativo di professionisti del benessere aziendale con un percorso personalizzato di formazione ed analisi del clima, un percorso unico nel suo genere per chi vuole trasformare la sua azienda in un luogo in cui persone felici e motivate producono per il raggiungimento di un obiettivo comune.
Il percorso formativo poi potrà essere oggetto di formazione finanziata così da abbattere anche quel costo in modo importante, garantendo parte del costo a carico dei fondi interprofessionali.
È un mondo da scoprire e che nessuno ti dice, per tre motivi:
- Non conoscono la normativa
- Non sanno come strutturare un’offerta così ricca
- Pensano che il welfare sia composto da buoni pasto e buoni spesa
Se vuoi saperne di più sulle possibilità che la tua azienda può mettere in campo per migliorare i costi ed ottimizzare i benefici, scrivimi a welfare@noi.studio oppure fissa una call da qui : Prenota una consulenza – Noi Studio
Massimiliano