Il welfare aziendale rappresenta, oggi, uno dei principali strumenti strategici per le imprese che desiderano attrarre i migliori talenti, migliorare il clima lavorativo e ottenere vantaggi fiscali significativi.
In questo scenario in continua evoluzione, emerge una figura professionale sempre più richiesta: il consulente di welfare aziendale (o Welfare Advisor), ovvero un esperto specializzato che accompagna le aziende nella progettazione, implementazione e gestione di piani di welfare, garantendo il pieno rispetto delle normative vigenti e l’ottimizzazione dei benefici per tutti gli attori coinvolti.
La competenza del consulente di welfare aziendale spazia dalla conoscenza approfondita della normativa fiscale e giuslavoristica fino alle strategie di comunicazione interna, passando per l’analisi dei fabbisogni aziendali e la valutazione dell’efficacia degli interventi.
In questo articolo vedremo chi è il consulente del welfare aziendale, quali competenze deve possedere, come opera nelle aziende e perché la sua figura è diventata centrale per le imprese che desiderano adottare strategie di benessere lavorativo efficaci e conformi alla normativa.
Sommario
- Chi è il consulente di welfare aziendale
- Le competenze necessarie
- Come opera un Welfare Advisor
- I vantaggi di affidarsi a un consulente specializzato
- Cerchi un consulente di welfare aziendale? Scegli NOI!
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Chi è il consulente di welfare aziendale
Come accennato poc’anzi, il consulente del welfare aziendale è un professionista specializzato che supporta le imprese nella progettazione e implementazione di strategie e soluzioni di benessere organizzativo.
La sua formazione spazia tipicamente dall’ambito economico a quello giuridico, passando per le risorse umane e l’approfondimento specifico sulla normativa del welfare e i suoi importanti aspetti fiscali.
Considerare un consulente di welfare aziendale un semplice “fornitore di servizi” sarebbe riduttivo, perché il suo compito è quello di agire come un vero e proprio partner strategico, aiutando l’impresa e l’imprenditore a trasformare gli investimenti in welfare in leve competitive concrete.
La sua missione consiste nell’identificare le opportunità fiscali più vantaggiose e realizzare piani di welfare su misura che soddisfino sia le esigenze dei lavoratori che gli obiettivi dell’impresa.
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Le competenze necessarie
Dal punto di vista tecnico-normativo, il consulente di welfare aziendale deve possedere un’approfondita conoscenza della legislazione fiscale relativa ai benefit aziendali, con particolare riferimento alle soglie di esenzione, i limiti di deducibilità e le procedure amministrative.
In un settore in cui la normativa è in continua evoluzione, il consulente ha il dovere di mantenersi costantemente aggiornato, monitorando i cambiamenti legislativi e acquisendo le relative circolari interpretative.
Inoltre, il Welfare Advisor deve:
- avere capacità di analisi organizzativa
- conoscere e comprendere le dinamiche di gruppo
- padroneggiare gli strumenti di engagement e retention
- possedere eccellenti capacità comunicative e relazionali
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Come opera un Welfare Advisor
Il modus operandi del consulente di welfare aziendale segue, generalmente, un percorso ben definito e strutturato.
La prima fase è quella dell’analisi del contesto aziendale, durante la quale il consulente incontra i dirigenti della realtà cliente al fine di:
- comprendere gli obiettivi strategici dell’azienda
- analizzare la composizione del personale
- valutare il budget destinato alle iniziative di welfare
Segue la fase di diagnosi organizzativa, dove, attraverso l’erogazione questionari anonimi, focus group e interviste individuali, il consulente raccoglie informazioni preziose sui reali bisogni dei dipendenti.
A tale proposito, è importante sottolineare che questa modalità di lavoro evita di commettere l’errore di implementare soluzioni che non rispondono alle esigenze specifiche dell’organizzazione, vanificando il senso della consulenza stessa e negando il raggiungimento degli obiettivi.
Di seguito, il consulente elabora una proposta di progetto che include:
- la definizione degli obiettivi specifici del piano welfare
- la selezione dei servizi e benefit più appropriati
- il dimensionamento economico dell’intervento
- la pianificazione temporale dell’implementazione
La proposta viene sempre accompagnata da una analisi costi-benefici che evidenzia i vantaggi fiscali e i ritorni attesi in termini di aumento della produttività e miglioramento del clima aziendale.
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I vantaggi di affidarsi a un consulente specializzato
Scegliere di affidarsi a un consulente di welfare aziendale comporta numerosi vantaggi, i quali vanno ben oltre il semplice risparmio di tempo.
Il primo e più apprezzato beneficio riguarda l’ottimizzazione fiscale: un Welfare Advisor conosce tutte le opportunità normative disponibili e sa come strutturare il piano di welfare per massimizzare i vantaggi fiscali.
La personalizzazione degli interventi rappresenta, poi, un altro elemento distintivo del servizio consulenziale professionale: mentre le soluzioni standardizzate non tengono conto delle specificità aziendali, un consulente specializzato progetta piani di welfare su misura che riflettono realmente le caratteristiche e i bisogni dell’organizzazione.
Dal punto di vista della gestione del rischio, affidarsi a un professionista qualificato significa ridurre significativamente le possibilità di incorrere in errori normativi, i quali potrebbero comportare sanzioni o contenziosi. Il consulente si assume la responsabilità della conformità normativa e mantiene l’azienda aggiornata su tutti i cambiamenti legislativi rilevanti.
Inoltre, la presenza di un consulente esterno garantisce:
- una visione obiettiva e imparziale della situazione aziendale
- l’accesso a best practice derivanti dall’esperienza con altre realtà
- la capacità di anticipare problemi e criticità prima che si manifestino
- supporto continuativo per l’evoluzione del piano welfare nel tempo
La consulenza professionale trasforma, quindi, il welfare da semplice voce di costo a investimento strategico, generando valore per l’azienda.
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Cerchi un consulente di welfare? Scegli NOI!
La complessità crescente della normativa rende sempre più difficile, per le aziende, gestire autonomamente progetti di welfare complessi.
In questo contesto, la collaborazione con un consulente di welfare aziendale non rappresenta solo un’opzione conveniente, ma una garanzia per il successo degli investimenti in benessere aziendale.
Se stai valutando di implementare o migliorare il piano di welfare della tua azienda, non affrontare questa sfida in solitaria!
Prenota una consulenza gratuita con me o un altro dei miei collaboratori: insieme, analizzeremo la tua situazione specifica, proponendoti le soluzioni più adatte ai tuoi obiettivi aziendali.
CEO di NOI Srl e consulente del lavoro. Porto il welfare nelle aziende e creo contenuti digitali per chi desidera ottenere risultati attraverso il benessere lavorativo.
