Come risparmiare 25k sui compensi amministratore di Srl

Parto dalla fine…

abbiamo fatto risparmiare circa 25.000 euro ad una Srl in relazione ai compensi percepiti dai due amministratori, aumentando il loro potere di spesa di 8.000 euro, dandogli anche la possibilità di creare un piano welfare a costo zero per gratificare i lavoratori.

Tutto è iniziato quando ci accingevamo a realizzare un piano welfare per una delle tante società che si sono affidate a NOI (a proposito, siamo una neocostituita società benefit che ha puntato tutto sul benessere lavorativo, vieni a trovarci www.noi.studio).

Dopo aver delineato le figure dei destinatari, è stata messa a budget la spesa per i lavoratori, abbiamo definito gli obiettivi aziendali per il premio welfare ed eravamo in procinto di affrontare l’argomento che in genere lasciamo per ultimo: l’inserimento della categoria degli amministratori nel piano welfare, perché anche gli amministratori di società che percepiscono un compenso, possono rientrare tra i destinatari di un piano di welfare.

A quel punto sai cosa abbiamo fatto?

Quello che facciamo di solito… abbiamo analizzato ancor più nello specifico i bisogni individuali dei due amministratori, allo scopo di capire quale somma potessimo destinare a beni e servizi nel corso di un anno intero.

Mi spiego meglio.

Abbiamo chiacchierato con ognuno di loro, per sapere quanti soldi destinassero all’acquisto beni e servizi per sé e per la propria famiglia, concentrandoci sui beni e sui servizi che potessero rientrare all’interno di quelli previsti dalla normativa del welfare aziendale.

Parlando di viaggi, di palestra, di previdenza complementare… siamo arrivati ad un valore annuo per entrambi e mentre chiedevamo quanto percepissero mensilmente per ricoprire la carica di amministratori, abbiamo appreso che il verbale di assemblea dei soci prevedeva, per i loro compensi, non un compenso prestabilito, bensì un tetto di spesa.

Proprio in quel momento ha preso forma la magia.

In questo modo…

Siamo partiti dal costo massimo (costo finito, compresi gli oneri aziendali) previsto in assemblea, 85.000 euro, che la società poteva sopportare per il compenso di ciascun amministratore.

A questa cifra corrispondevano:

  • Un compenso lordo in busta paga di euro 68.000 circa
  • Un netto al collaboratore di euro 41.300 circa

con un costo per la società, come abbiamo detto, di circa 85.000 euro.

Qui siamo intervenuti, portando quel compenso in busta paga a circa 46.000 euro per ognuno, con il dettaglio di seguito evidenziato:

  • Un compenso di circa 46.000 euro
  • Un netto in busta paga di circa 30.300
  • Un premio welfare di circa 15.000 annui con beni e servizi ad uso degli amministratori
  • Un costo totale annuale di circa 72.500

Un vantaggio economico ottenuto su compensi mensili di amministratori di circa 4.000 euro netti, non compensi milionari.

Il risultato non vi salta subito agli occhi?

Un risparmio dell’azienda di circa 12.500 per ogni amministratore con contestuale aumento di beneficio economico di euro 4.000.

Difatti ciascun amministratore passerà da circa 41.300 euro netti in busta paga a percepire un netto di 30.300 + 15.000 di beni e servizi, con un maggior valore di circa 4.000 euro.

Il risparmio sui costi ha permesso, invece, alla società di garantire il welfare a tutti i lavoratori senza nessun costo aggiuntivo e di ritrovarsi anche un piano di welfare completamente personalizzato con il costo della nostra consulenza assorbito dal risparmio ottenuto.

Un investimento sulle persone e per le persone a costo azzerato.

L’ottimizzazione di costi rappresenta uno dei vantaggi che un piano di welfare può generare e NOI siamo in prima linea per fare in modo che certi obiettivi vengano raggiunti.

In questo caso, tutti hanno avuto un vantaggio: la società ha fatto investimenti senza aumentare i costi, i lavoratori hanno avuto una cifra in welfare da spendere per sé e per la propria famiglia, gli amministratori si sono visti aumentare il loro potere d’acquisto ed anche NOI abbiamo portato a termine la nostra consulenza.

È proprio vero che un piano/regolamento welfare ben fatto e su misura può dare grandi soddisfazioni…

Se vuoi saperne di più sulle possibilità che la tua azienda può mettere in campo per migliorare i costi ed ottimizzare i benefici, scrivimi oppure fissa una call da qui:

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Massimiliano

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